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ORIM S.p.A. - Il circolo vizioso di cui nessuno parla

Orim S.p.A. ha ottenuto il rinnovo del rating di legalità dall’AGCM (Autorità garante della concorrenza e del mercato), con il punteggio di due stellette+.

Il rating ha un range da un minimo di una ‘stelletta’ a un massimo di tre ‘stellette’, attribuito dall’Autorità sulla base delle dichiarazioni delle aziende che verranno verificate tramite controlli incrociati con i dati in possesso delle pubbliche amministrazioni interessate.

Il Rating di legalità è un nuovo strumento introdotto nel 2012 per le imprese italiane dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) in accordo con i Ministeri della Giustizia e dell'Interno, volto alla promozione e all'introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un giudizio sul rispetto della legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, sul grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business.

Al riconoscimento di un sufficiente livello di rating di legalità, l'ordinamento ricollega vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l'accesso al credito bancario.

Possono richiedere l’attribuzione del rating le imprese operative in Italia che abbiano raggiunto un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso l’anno precedente alla richiesta e che siano iscritte al registro delle imprese da almeno due anni.

Le aziende interessate dovranno presentare una domanda, per via telematica, utilizzando un apposito formulario pubblicato sul sito e seguendo le istruzioni indicate. Letti tutto

Per quanto attiene l'attività di Comunicazione, Orim S.p.A,  ha istituito una serie di canali di comunicazione:

Dal 2004 di “ColorAmbiente”, ORIM Organizza il Concorso artistico-pittorico in collaborazione con il Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata, al fine di sensibilizzare la comunità locale sul tema dell’ambiente: ogni anno Orim e i Professori del Liceo Artistico scelgono un tema differente, avente sempre come riferimento principale l'ambiente, sulla base del quale gli studenti realizzeranno un bozzetto.

Una volta realizzati, i bozzetti vengono esposti per qualche giorno presso gli Antichi Forni di Macerata e in questo periodo, tutta la cittadinanza può visitare la mostra e votare il bozzetto che, secondo il proprio parere, meglio rappresenta il tema scelto. Alla chiusura dell'esposizione Orim sceglie il bozzetto più rappresentativo tra i cinque più votati dalla cittadinanza donando un premio in denaro all’artista vincitore e alla scuola.

Una volta decretato il vincitore, l'opera viene riprodotta sul muro di cinta dello stabilimento aziendale da esperti muralisti, anch’essi destinatari di un compenso. Il murale così realizzato viene esibito e in tale occasione tutta la cittadinanza è invitata a prendere parte alla cerimonia di inaugurazione presso lo stabilimento, aprendo le porte del proprio impianto allo scopo di far conoscere meglio le fasi produttive, le modalità e gli ambienti di lavoro dell’azienda.

Quest’anno in occasione dell’inaugurazione del murales abbiamo organizzato “la Fabbrica del Recupero”: una giornata rivolta alla formazione di una coscienza ambientale nei piccoli alunni della scuola primaria IV Novembre di Maceratapresenti quella mattinata al fine di far comprendere fin da subito l’utilità, anzi l’indispensabilità, del riciclo e del recupero.

Per far capire meglio quelli che sono gli aspetti più interessanti delle attività di recupero abbiamo pensato di illustrate su 4 tavoli separati, all’interno dello stabilimento, quattro tipologie di recupero di metalli tra i più noti: recupero dell’oro; dell’argento, del rame e del nichel.

Su questi tavoli, i nostri tecnici specializzati hanno illustrato ai presenti con un linguaggio semplice ma sempre tecnicamente corretto, per una durata di circa 15 min. ciascuno, le singole attività facendo vedere come da un rifiuto che nasconde il metallo all’interno della sua composizione, venga prodotto un bene che viene riconosciuto come contenente il metallo in oggetto del recupero (es: come dalle lastre si estrae argento usato per fare collane, bracciali ed orecchini).

Recentemente ha avviato una collaborazione con l’Università di Macerata tramite attivazione di un dottorato di ricerca applicata dal tema: “Gestione della reputazione e comunicazione della responsabilità sociale d’impresa nel settore del recupero e smaltimento dei rifiuti. Un progetto volto all’identificazione e applicazione di efficaci pratiche comunicazionali funzionali alla gestione dei rapporti con i vari stakeholder nell’epoca del Web 2.0”.

Sul tema, nel 2017 ha promosso ad ECOMONDO  il convegno “Economia circolare e Reputazione (sociale). Il circolo vizioso di cui nessuno parla” nel corso del quale ha presentato uno studio empirico sul caso aziendale Orim che mette in luce come la ridotta conoscenza che alcune categorie di stakeholder (in primis la società civile) hanno circa i reali contenuti, il significato e la rilevanza del modello “circolare” dell’economia possa rafforzare il circolo vizioso dell’insostenibilità.

ha inoltre istituito per mezzo AIDIC (Associazione Italiana Di Ingegneria Chimica) di un Premio di Laurea Magistrale di per tesi sul tema del recupero dei metalli non ferrosi strategici da rifiuti (Rame, Cobalto, Molibdeno, Vanadio e Nichel), dedicato alla memoria di Andrea Mancini.

 

IN VIA DI CONCLUSIONE I LAVORI PER IL MODELLO 231

ORIM S.p.A. opera con l’ausilio di un Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente e Sicurezza, certificato secondo le norme ISO 9001, ISO 14001 e OHSAS 18001, pertanto tutta la gestione dell’Azienda viene eseguita con metodiche codificate e continuamente aggiornate.

La Società è particolarmente attenta alla diffusione della cultura della legalità ed è a tal proposito che ha deciso di conformarsi a quanto prescritto dal D.Lgs. 231/2001 e, dunque, di implementare un sistema di prevenzione del rischio da reato. Il percorso, previsto dalla Direzione già dal 2017 ed iniziato la scorsa primavera, si concluderà nelle prossime settimane.

» 18.10.2018

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